AREA DI INTERESSE
Il turismo scientifico è una novità che si sta oramai affermando da qualche anno in città, tanto da poter ipotizzare per il futuro lo sviluppo della Borsa di questo segmento turistico che si sta incastrando nell’area vesuviana e nella linea di costa già ricca di attrattive ambientali, storiche e architettoniche offrendo una opportunità concreta di sviluppo turistico ed economico al territorio.
La città anche se caotica nella sua conformazione urbanistica con l’avviata rigenerazione urbana, programmata nel DOS-C, prospetta un chiaro sviluppo turistico culturale e scientifico del territorio; la riordina proprio per conseguire questo obiettivo; l’amministrazione Comunale esprime la volontà, aderendo al progetto, di rilanciare con fermezza ciò che contiene nei suoi quattro chilometri quadrati di superficie e con essa il patrimonio storico, artistico, culturale e scientifico che si estende tra il mare e il Vesuvio. Con questo progetto la Fondazione Portici Campus di concerto con l’Amministrazione Comunale ed il sostegno della Regione Campania, partner istituzionale della Fondazione Portici Campus, intende valorizzare la fruizione pubblica dei beni culturali del territorio a partire dalla Reggia scelta come location insieme ai suoi giardini reali, il galoppatoio reale da poco recuperato per la sua fruizione, senza tralasciare le Ville Vesuviane del “Miglio d’Oro”, il Museo Ferroviario Nazionale di Pietrarsa e il Porto Borbonico del Granatello. La città vanta tra l’altro anche una a ubicazione geografica favorevole e validi collegamenti ferroviari, marittimi ed autostradali con l’hinterland campano che le consente di interscambiare benevoli rapporti turistici con le città vesuviane e i siti turistici che le caratterizzano come il Museo Archeologico di Ercolano, quello di Oplonti a Torre Annunziata, con San Sebastiano al Vesuvio come porta del Parco Nazionale del Vesuvio, con il Museo Archeologico di Pompei, con la Penisola Sorrentina senza escludere l’area metropolitana di Napoli. Tra le punte di diamante dell’idea progettuale vi sono, infatti, svariate iniziative turistico- culturali legate alla convegnistica di settore che attirando a Portici e in Campania ricercatori, scienziati e scolaresche provenienti dall’Italia e da tutta l’Europa può rappresentare un volano per promuovere il territorio vesuviano da un punto di vista turistico e come sistema turistico locale partendo proprio dalla Città della Reggia. L’iniziativa è un’opportunità di sviluppo del Marketing territoriale che consentirà in futuro di esportare in tutto il mondo l’immagine della Città, un prezioso museo all’aperto che oltre ad offrire ai turisti e ai curiosi un’area, sino ad oggi, nota per l’archeologia, l’arte, la musica, il teatro, la Reggia, il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa, il Porto borbonico del Granatello, le Ville vesuviane del ‘700 e l’accattivante paesaggio ambientale alle falde del Vesuvio, propone la ricerca scientifica al centro del grande attrattore turistico dell’Area Vesuviana.